Le gioie di Tarina Tarantino
17 Aprile 2009 | 3 comments |
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Tarina Tarantino è la famosa designer di gioielli californiana dalla chioma fucsia che dal 1995 ci allieta con le sue creazioni romantiche, sfavillanti, plasticose, colorate e kitsch. I suoi gioielli ricordano quelli delle bambine, con forme e dimensioni vistose, barocchi e colorati, e questo legame con l’infanzia ed il gioco è visibile soprattutto nella scelta dei brand con i quali ha collaborato per creare linee ad hoc.
Nel 2002 nasce la linea Pink Head, in collaborazione con Sanrio, per festeggiare il 30 anniversario della gattina Hello Kitty. Tutti i gioielli di questa collezione portano cammei che ritraggono Hello Kitty con una capigliatura fucsia, come quella della designer, in versione tarina russa, gothic lolita, anni 60, sposa e figlia dei fiori.
Nel 2005 nasce la linea Barbie, in collaborazione con Mattel, dove l’icona fashion viene riproposta nei diversi stili di disegno delle diverse epoche, nelle varianti azzurra, viola arancio e rosa nero. Il sodalizio culmina nel 2008 con la creazione di una Barbie Tarina Tarantino vestita e agghindata con gioielli e gli immancabili capelli fucsia.
Nel 2008 nasce la linea Kidrobot.
Kidrobot si discosta molto dai precedenti marchi con cui ha collaborato Tarina Tarantino: Sanrio e Barbie sono marchi che hanno un target di riferimento molto basso, bambine che non superano i 10 anni con l’aggiunta di un piccolo target femminile adulto affezionato al brand; Kidrobot invece è un marchio noto per i toys personalizzati da artisti e designer della street art, venduti in edizione speciale e limitata ed in scatola chiusa, da collezionare, toys non da bambini come Barbie e Hello Kitty, ma per adulti.
La collezione Kidrobot by Tarina Tarantino ritrova quindi le icone street di Kidrobot: Labbit il coniglio arrabbiato, Munny il bambolino rotondetto e Dunny il coniglio su due zampe, che dominano su collane, bracciali e orecchini in versione ciondoli in big size, in tutta la loro tridimensionalità, e sottoforma di cammei d’oro o d’argento, il tutto circondato da grosse perle e maglie in materiale plastico dagli allegri toni fluo.
E, come insegna Paul Budnitz, il fondatore di Kidrobot, alcuni gioielli sono venduti in scatola chiusa, a sorpresa, come le collane con i Dunny della serie 5 e quelle con Things That Hurt dell’artista Mr. Shane.
Chissà se anche Tarina Tarantino innescherà il fenomeno collezione come Kidrobot.
Angela | ![]() |
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Tags: Barbie, character, limited edition, Sanrio, street culture, USA |
Sono meravigliosi!!!
Che carino quello col pasticcino in testa ♥
Su un libro (Gothic Lolita) avevo letto di questa Tarina Tarantino, a proposito dei suoi famosi accessori utilizzati dalle varie mode delle Lolite, ma non avevo la più pallida idea di chi fosse e cosa in realtà creasse.
Lacuna colmata ;)
Oh lovely girly stuff !
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