Ponyo sulla scogliera (崖の上のポニョ , Gake No Ue No Ponyo) è un film d’animazione giapponese diretto dal maestro Hayao Miyazaki (tra le sue opere si annoverano Il Castello Errante di Holw, La Città Incantata, Nausicaä della Valle del Vento, Conan il Ragazzo del Futuro) e prodotto dallo Studio Ghibli. Candidato alla 65ª Mostra del cinema di Venezia, dove però non ha ottenuto premi, è uscito in Giappone nel 19 luglio 2008 e in Italia il 20 marzo 2009.
Sabato 21 marzo, il kawaii team di NonSoloKawaii è andato a vederlo.
Trama (fonte http://www.luckyred.it/ponyo/)
Un villaggio in riva al mare. Sosuke, un bimbo di cinque anni, vive in cima a una scogliera affacciata su Inland Sea. Una mattina, giocando sulla spiaggia rocciosa sotto casa, trova Ponyo, una pesciolina rossa con la testa incastrata in un barattolo di marmellata. Sosuke la salva e la mette in un secchio di plastica verde. Ponyo è affascinata da Sosuke e il bimbo prova lo stesso verso la pesciolina. Le dice: “Non preoccuparti, ti proteggerò e mi prenderò cura di te”. Ma il padre di Ponyo, Fujimoto – una volta umano e ora stregone che abita i fondali marini – la obbliga a tornare con lui nelle profondità dell’oceano. “Voglio essere umana!” esclama Ponyo e, determinata a diventare una bimba per tornare da Sosuke, tenta la fuga. Ma prima di farlo, versa nell’oceano l’Acqua della Vita, la preziosa riserva dell’elisir magico di Fujimoto. L’acqua del mare si alza. Le sorelle di Ponyo sono trasformate in enormi onde dalla forma di pesce che si arrampicano alte fino alla scogliera dove si trova la casa di Sosuke. Il caos sprigionato dall’oceano avvolge il villaggio di Sosuke che affonda sotto i flutti marini. Una bimba e un bimbo. Amore e responsabilità. Il mare e la vita stessa. In un’epoca di ansie e incertezze, PONYO SULLA SCOGLIERA è il coraggioso racconto della storia di una madre e suo figlio uscito dalla matita di Hayao Miyazaki.
Ponyo sulla Scogliera è una favola che trascina lo spettatore in un mondo in cui solo gli occhi innocenti dei bambini riescono ad apprezzarne in pieno le sfumature poetiche e oniriche senza lasciarsi trasportare lentamente alla realtà guidati dalle domande razionali che di volta in volta possono raffiorare alla mente. La poesia è tangibile e permea ogni fotogramma del film: le meduse fluorescenti che fluttuano nel mare circondando con protezione Ponyo, le sorelle di Ponyo che diventano delle onde-pesce che si infrangono sulla costa, la casetta sulla scogliera battuta dai venti, i lunghi capelli di Granmammare, madre di Ponyo e del mare stesso, che si liberano nell’acqua illuminandone la superficie. Miyazaki è capace di toccare le corde più profonde dell’emotività, con una storia semplice e ingenua, in cui non bisogna scavare troppo a fondo per trovare un piccolo tesoro.
È bellissimo vedere che, nonostante ormai domini la computer graphic, ci siano ancora prodotti dell’animazione così genuini come Ponyo sulla Scogliera. Prodotti hand made. Vedere il mare diventare un insieme di pesci blu giganti e sapere che sono disegni fatti a mano lascia proprio a bocca aperta. Ponyo è una specie di Sirenetta, più giovane e sbarazzina, vitale e generosa. Una fiaba dove i protagonisti sono però bambini di 5 anni, coraggiosi ma a volte impauriti, che affrontano una situazione difficile tenendosi per mano. Questa dolce storia cerca anche di sensibilizzare il giovane pubblico nei confronti dell’inquinamento del mare: un mare che sta agonizzando ma che ama gli uomini. Un pesciolino rosso dal volto umano, detta così potrebbe sembrare orribile, invece Ponyo pesciolina è veramente carina, con quella coda che pare un abito svolazzante.
Un film bellissimo dove le immagini creano una poesia unica. Minuto dopo minuto ha avuto la sensazione di scivolare nel profondo del mare ritrovandomi così avvolto da emozioni straordinarie. Un film che consiglio a tutte le persone.
Già l’inizio del film, quando nel mare si vedono centinaia di meduse che ondeggiano, valeva i soldi del biglietto.
Ponyo vale la pena vederlo al cinema, perchè sembra davvero di essere nelle profondità del mare o sulla scogliera battuta dal vento!
Un film bellissimo dove le immagini creano una poesia unica. Minuto dopo minuto ha avuto la sensazione di scivolare nel profondo del mare ritrovandomi così avvolto da emozioni straordinarie. Un film che consiglio a tutte le persone.
Già l’inizio del film, quando nel mare si vedono centinaia di meduse che ondeggiano, valeva i soldi del biglietto.
Ponyo vale la pena vederlo al cinema, perchè sembra davvero di essere nelle profondità del mare o sulla scogliera battuta dal vento!
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